Sette regole d'oro per fare pubblicità a sé stessi

Nella vita, i segreti del successo sono tanti.
Uno di questi, forse il più importante, è la capacità di sapersi vendere agli altri.
Quante volte ci capita di dire "Ah, quel tale non vale poi molto, ma sa vendersi bene..."?
È un concetto maledettamente duro da digerire, ma straordinariamente vero.
Perché allora non cerchiamo anche noi di metterci nel mercato nel modo migliore?
Ecco dei piccoli, ma utilissimi consigli per fare pubblicità a noi stessi.

Impara a conoscere te stesso.

La prima regola è imparare a conoscersi alla perfezione.
Così come i pubblicitari, prima di realizzare una campagna, studiano a fondo il prodotto, così dobbiamo fare con noi stessi.
Quali sono i nostri piccoli e grandi pregi?
Quali sono invece i difetti? Quali sono i nostri concorrenti?
Cosa dei nostri concorrenti piace di più alla gente?
Rispondere a tutte queste domande ci aiuterà a capire in che modo possiamo e dobbiamo migliorarci.
E soprattutto, quali aspetti dobbiamo mettere in vetrina e quali invece nascondere.

 Impara a conoscere i tuoi "acquirenti".

Quali sono i loro gusti? Di cosa vanno pazzi? Cosa non sopportano? Quali sono i loro punti deboli?
Sono solo alcune tra le domande che dovrai porti prima di iniziare la tua personale campagna pubblicitaria.
Potrebbe risultare disastroso, ad esempio, un approccio a forza di barzellette se sappiamo che chi ci sta di fronte odia gli spiritosoni. Ciò non significa tuttavia, che ci si debba snaturare.
Non dobbiamo pubblicizzarci come qualcosa che non siamo.

 Colpisci il tuo acquirente, positivamente.

Adesso che sappiamo tutto di noi e del mercato, è il momento di mostrare la nostra merce.
Chi deve "comprarci" deve ricevere sempre un'impressione positiva, vincente.
A nulla vale essere i più belli, i più simpatici, i più intelligenti del mondo se invece di far emergere i nostri vantaggi presentiamo solo il nostro lato peggiore.
Poche idee, ma buone.

 Continua ad essere interessante.

Dopo aver usato le migliori cartucce, è necessario non lasciare affievolire l'attenzione: riservati un po' di munizioni per questa fase.
La grande abilità di un venditore sta nel riuscire sempre a mantenere vivo l'interesse.
È chiaro tuttavia che se non hai nulla di interessante, sarà difficile nascondere a chi ti sta di fronte che cerchi di vendere solo aria fritta.
Anche se i più abili riescono a smerciare pure quella...

 Sii concreto.

Per pubblicizzare al meglio noi stessi occorre non disperdere le forze: ecco perché si deve mirare al cuore di chi ci ascolta e puntare tutto sul messaggio vincente.
È importante tralasciare tutto ciò che non conta a favore della concretezza, per essere più convincenti.
Perché per ottenere le grazie di qualcuno, quasi sempre è sufficiente un unico, valido argomento.

 Affonda il colpo!

Hai costruito la tua azione pubblicitaria alla perfezione, senza sbagliare una mossa?
Il momento di spingere sull'acceleratore è arrivato: un sorriso, una stretta di mano, una strizzata d'occhio, una carezza, un bacio...
Scegli tu, a seconda del caso. Sarà la firma sul contratto di vendita.

 Allenarsi sempre.

Se l'aver seguito queste regole ha portato a dei risultati positivi, non dormire sugli allori.