Le
loro incursioni, a "Le
Iene", li hanno resi famosi. Perché
Pio
e Amedeo
prendono di mira i personaggi famosi e con
decine di ragazzi vestiti da ultrà si
radunano intorno ai vip e intonano in coro
canzoni da stadio. Le vittime illustri non
si contano: da
Nina Moric a
Costanza
Caracciolo, da
Flavio Insinna a
Alessandro Gassman. "Li raccontiamo
in modo simpatico", spiegano a
Tv Sorrisi
e Canzoni.
"Prima
di organizzare ogni servizio - raccontano -
ci dobbiamo presentare in Questura e
chiedere i permessi. Creiamo dei piccoli
raduni e dobbiamo evitare disordine
pubblico. Certo, spiegare in questura che
prendiamo per i fondelli le star non è
facile...". In pratica organizzano una sorta
di flash mob: "La prossima mossa sarà quella
di creare delle tessere vere e proprie o
degli abbonamenti per la nostra curva".