Riserve aurifere italiane

 

Nella graduatoria dei detentori di riserve auree, l’Italia è ai primissimi posti nel mondo, con quasi 2.452 tonnellate di lingotti; avanti a sé ha solo gli Stati Uniti (8.133,5 tonnellate), la Germania (3.412,69) e la Francia (2.508.8), che recentemente ha superato d’un soffio l’Italia. Seguono, a grande distanza, la Cina, con 1.054 tonnellate, la Svizzera con 1.040 tonnellate; il Giappone con 765,2 tonnellate, la Russia con 641 tonnellate.
Cina, Giappone e Russia, tra i grandi Paesi, hanno riserve auree chiaramente sottodimensionate rispetto al peso della loro economia. La Russia e la Cina peraltro sono tra i maggiori produttori mondiali di oro: le loro riserve non le hanno tanto nei caveaux della Banca centrale quanto sottoterra.
L’Italia, all’opposto, ha riserve auree abbondanti rapportate alle sue dimensioni economiche.

Ora due conti della serva: 2452 Tonnellate sono 2452 milioni di grammi. Siccome una oncia è 28.3 Gr. sono 86,678 Milioni di oncie. Siccome una oncia d'oro vale circa 1600 Dollari attualmente sono circa 138.685 Milioni di dollari cioè a cross EUR/USD 1.35 circa 102.730 Milioni di €.
Cioè circa 103 Miliardi di €......
Cioè abbiamo riserve auree sovradimensionate rispetto alle dimensioni della nostra economia, tanto è vero che nazioni come la Cina il Giappone la Russia il Canada etc etc hanno riserve della meta , di un terzo delle nostre o anche meno.
Cosa aspettano a monetizzare questa riserva almeno parzialmente invece di introdurre misure tese alla ricerca della liquidità, depressive della economia e dei consumi?
Altro che partimoniale sulla gente!!! Vendano la metà delle riseve allieneandoci alle riserve medie mondiali e possono realizzare 50 Miliardi di €.
O intendono aspettare che che l'oro torni a 800 USD l'oncia valore normale prima dei picchi dovuti alla crisi internazionale??

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