|
IL GRANDE TEATRO PETRUZZELLI ROTORNA AL SUO ANTICO SPLENDORE
4
Ottobre 2009: Bentornato Petruzzelli !
La Rinascita di un Grande Teatro (Welcome
Petruzzelli! -
The
Rebirth of a Great Theatre)
Bari (Italy)
Music: excerpts
from the IXth Symphony Op. 125 by Ludwig van
Beethoven
Il 4 ottobre 2009, dopo 18 anni di attesa e una
lunga ricostruzione seguita ad un devastante
incendio doloso, torna a rivivere a Bari
il Teatro Petruzzelli, politeama che è stato titolare di una delle più prestigiose tradizioni musicali e teatrali d'Europa.
L'inaugurazione avrà luogo con l'esecuzione della
Nona Sinfonia in re minore Op. 125 di Ludwig van Beethoven,
affidata all'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, diretta dal M° Fabio Mastrangelo e al Coro della Fondazione Petruzzelli.
La storia del Teatro ha inizio quando Onofrio e Antonio Petruzzelli,
commercianti e armatori di origine triestina, presentarono la progettazione del teatro di un loro cognato,
l'ingegnere barese Angelo Cicciomessere (poi Messeni), presso la sede comunale di Bari.
La proposta dei Petruzzelli venne accettata e nel 1896 stipulato il contratto tra la famiglia e l'amministrazione comunale.
Il contratto porta la data del 29 gennaio 1896. Due anni dopo, nell'ottobre 1898, cominciarono i lavori, che terminarono nel 1903.
Internamente il teatro fu affrescato da Raffaele Armenise.
Il Petruzzelli tolse a Corato il primato del più grande teatro di Puglia.
Il teatro fu inaugurato sabato 14 febbraio 1903 con il capolavoro di Meyerbeer, Gli Ugonotti.
Negli anni ottanta il teatro ospitò due grandi
"prime": quella della 'Ifigenia in Tauride' di
Niccolò Piccinni,
mai più rappresentata dopo il debutto a Parigi nel 1779, e quella della versione napoletana de 'I puritani' di Bellini,
scritta per Maria Malibran e mai rappresentata.
Il teatro nel corso di tanti anni ha proiettato la città nel mondo, rendendola famosa.
Accanto alla lirica, sono andati in scena musical, balletti, grandi concerti.
Grandi artisti internazionali hanno calcato il palco del Petruzzelli:
Herbert von Karajan, Rudolf Nureyev, Mikhail Baryshnikov, Frank Sinatra, Ray Charles, Liza Minnelli, Juliette Greco.
E poi grandi artisti italiani, della lirica e non:
Eduardo De Filippo, Riccardo Muti, Carla Fracci, Luciano Pavarotti, Piero Cappuccilli,
Carlo Bergonzi, Renata Tebaldi, Franco Zeffirelli, Giorgio Gaber.
Il Petruzzelli ha regalato ai baresi anche
importanti concerti di musica leggera,
ospitando tra
gli altri lo spettacolo televisivo 'Azzurro', il
cantautore Paolo Conte, Ornella Vanoni.
L'interno del teatro è stato anche usato come
scenografia cinematografica da autori
come Franco Zeffirelli e Alberto Sordi.
Info sul Teatro:
http://it.wikipedia.org/wiki/Teatro_P...
Petruzzelli Theatre
Fire-bombed in the early 1990s, the Petruzzelli
Theatre in Bari had been one of the grandest opera
houses in Italy after
La Scala in Milan and the San Carlo Theatre in Naples.
Host to many famous opera and ballet greats throughout the last century, the shell of the Petruzzelli,
in Corso Cavour avenue, was subject to a restructuing project and now it's ready to be
open at October 9, 2009 with the Nine Symphony of Ludwig van Beethoven,
performed by the Bari Symphony Orchestra conducted by Fabio Mastrangelo, and Petruzzelli Foundation's Choir.
«Inno alla gioia»
Riecco il Petruzzelli
BARI – L'armonia di suoni della musica per
superare le polemiche che hanno accompagnato la ricostruzione del teatro
Petruzzelli e riportare «concordanza» in tutta la nazione con un segno forte di
rinascita del Sud. È con questo auspicio che il teatro Petruzzelli di Bari è
tornato a riempirsi di pubblico e di suoni dopo 18 anni di silenzio seguiti
all’incendio che lo devastò nel 1991. Augurio che è stato esplicitato dal
sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, nel suo discorso
prima del concerto, ed evocato anche dalle note dell’Inno d’Italia, suonato in
apertura della serata dall’orchestra della Provincia diretta dal maestro Fabio
Mastrangelo, e da quelle dell’Inno alla gioia che chiude la nona sinfonia di
Beethoven.
La polemiche che hanno accompagnato la ricostruzione sono state aspre
dall’inizio e fino all’ultima, quella relativa alla serata della prima dedicata
solo a vip e istituzioni e non ai cittadini e alle maestranze come avrebbe
voluto il sindaco. Ed è stato proprio Letta a farvi riferimento. «Sul
Petruzzelli c'è stato un grande dispendio di parole e di polemiche che hanno
contribuito a ritardare questa serata» ha sottolineato. «Ora mi auguro – ha
detto ancora – che le parole e le polemiche cedano finalmente il posto alla
musica che è scienza di concordanza di voci e suoni e, come diceva Boccaccio,
anche scienza di sapere moderare le voci». «Lo Stato – ha detto ancora Letta –
non si è sottratto al suo dovere nei confronti della città, e i problemi
economici sono stati risolti tutti insieme con quelli tecnici grazie all’impegno
del Governo e dei ministri che si sono succeduti negli anni». «La riapertura del
teatro – ha detto ancora – può essere la prima risposta all’appello che ieri il
presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha fatto per il Sud».
Di concordia «ritrovata in nome dell’arte e della bellezza, ha parlato anche il
sindaco di Bari, Michele Emiliano, presidente della Fondazione lirico sinfonica
Petruzzelli, che arrivando a teatro con i figli, non ha rinunciato però a
sottolineare che l’inaugurazione si concluderà domani, con il concerto dedicato
ai cittadini. Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha parlato
della sensazione di «vergogna e di spaesamento che la città provò di fronte alle
ceneri del Petruzzelli, e del fatto che il teatro ricostruito «diventa oggi il
palcoscenico della nostra dignità e la cassa armonica delle nostre ambizioni».
La ricostruzione, per il ministro per i rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto,
è stata «frutto di un lavoro corale di varie istituzioni, dei governi nazionali
e quelli locali che si sono succeduti. Oggi si premia un lavoro di tanti anni».
Alla cerimonia era presente anche Massimo D’Alema, che arrivando a teatro, ha
parlato di «una giornata speciale per Bari, una giornata di gioia».
FESTEGGIAMO QUESTO EVENTO CON DELLE STUPENDE MUSICHE